Come combattere e prevenire l’insorgere di febbre e raffreddore: i due mali stagionali più comuni

Con l’arrivo delle stagioni fredde, aumenta la probabilità di contrarre l’influenza o il raffreddore, due delle malattie stagionali più comuni. Sebbene siano spesso considerate minori, possono causare disagio significativo e influenzare la nostra vita quotidiana. 

Una prima soluzione è quella di valutare i vari farmaci da banco che possono alleviare i sintomi di influenza e raffreddore. Naturalmente, è importante valutare attentamente quali sono i migliori per la propria condizione, ad oggi ad esempio, puoi scegliere tra una vasta selezione di antipiretici online, da poter ricevere direttamente a casa. 

Vediamo insieme quali sono i metodi più efficaci per prevenire e combattere l’influenza e il raffreddore, con consigli pratici per mantenere la salute durante i mesi più freddi.

Differenza tra influenza e raffreddore 

Prima di tutto, è importante distinguere tra influenza e raffreddore. L’influenza, causata dal virus influenzale, è generalmente più grave e si manifesta con febbre alta, dolori muscolari, stanchezza e tosse. Il raffreddore, di solito meno severo, è caratterizzato da starnuti, naso chiuso o che cola e mal di gola. Conoscere la differenza aiuta a scegliere il trattamento più adeguato.

Prevenzione attraverso la vaccinazione 

Per l’influenza, la prevenzione più efficace è la vaccinazione annuale. Il vaccino antinfluenzale è consigliato soprattutto per anziani, bambini, donne incinte e persone con patologie croniche, ma può essere utile anche per la popolazione generale per ridurre il rischio di complicazioni gravi. Si consiglia di richiedere maggiori informazioni sul vaccino antinfluenzale al proprio medico, per comprendere se possa rivelarsi o meno utile alla propria condizione di salute. 

Igiene Rigorosa 

Un’igiene rigorosa è fondamentale per prevenire sia il raffreddore che l’influenza. Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, utilizzare gel igienizzante ed evitare di toccare occhi, naso e bocca con le mani non lavate sono abitudini chiave. È anche importante coprire bocca e naso con un fazzoletto o il gomito quando si starnutisce o tossisce per evitare la proliferazione di batteri negli ambienti chiusi, dove si è a contatto con altre persone. 

Rinforzare il sistema immunitario 

Mantenere il sistema immunitario forte è essenziale. Questo include una dieta equilibrata ricca di frutta e verdura, un adeguato riposo notturno, l’esercizio fisico regolare e la gestione dello stress. Integratori come la vitamina C, la vitamina D e lo zinco possono essere utili, ma è sempre meglio consultare un medico prima di iniziare qualsiasi integrazione.

Rimedi Naturali 

I rimedi naturali per contrastare il raffreddore e l’influenza sono diversi. Innanzi tutto, l’idratazione è fondamentale: bere molta acqua, tè caldi o brodi aiuta a mantenere le mucose umide e a eliminare le tossine. 

Il riposo è altrettanto importante, poiché consente al corpo di combattere l’infezione. 

Non devono mancare nella propria dieta, alimenti ricchi di vitamina C, come arance, kiwi e peperoni, possono sostenere il sistema immunitario. Miele e limone, spesso aggiunti al tè, sono utili per lenire la gola irritata. L’aglio invece, mangiato cotto o crudo, ha proprietà antibatteriche e antivirali. Si possono fare anche dei gargarismi con acqua salata possono alleviare il mal di gola. 

L’umidificazione dell’ambiente, magari con un umidificatore o con vaschette d’acqua sui termosifoni, aiuta a ridurre la congestione nasale. 

Infine, l’uso di erbe come zenzero, eucalipto, timo o menta, in tisane o per le inalazioni, può offrire sollievo dai sintomi. 

Riposo adeguato 

Quando si è colpiti da influenza o raffreddore, il riposo è cruciale. Dare al corpo il tempo di riprendersi può accelerare il processo di guarigione. È importante ascoltare il proprio corpo e riposare quando necessario. Inoltre, un buon ciclo di sonno veglia anche quando si sta bene è essenziale per riuscire a mantenere il sistema immunitario attivo. 

Se i sintomi sono gravi o persistenti, è importante consultare un medico. Un medico può fornire una diagnosi accurata e consigliare il trattamento più appropriato.