Cervicale: tutto quello che serve sapere

Il dolore cervicale, conosciuto anche come cervicalgia è fra i disturbi più comuni ed è associato a diverse cause e produce differenti sintomi ma che ad ogni modo, si possono prevenire e curare.

Che cos’è la cervicale?

Per comprendere meglio questo dolore è opportuno fare una piccola descrizione anatomica. Le cervicali ( sì, al plurale perchè sono più di una) sono 7 vertebre della parte alta della colonna vertebrale, proprio all’altezza del collo (ecco perchè si sente maggiormente lì il dolore) e sono posizionate per l’esattezza fra il cranio e le vertebre del torace.

Queste 7 vertebre sono collegate fra loro da articolazioni e tra ogni vertebra vi è un disco. 

Si tratta di una parte fondamentale della nostra struttura anatomica in quanto sorreggono la testa e permettono i movimenti circolari di quest’ultima.

Quali sono le cause che scatenano la cervicalgia?

Come dicevamo a inizio articolo, le cause della cervicalgia possono essere diverse e spesso più di una di esse può scatenare i dolori che si avvertono.

Vediamo le principali cause:

  • trauma fisico: in primis, vi può essere un trauma fisico a far scattare questi dolori. Un incidente automobilistico o un semplice movimento fatto in modo brusco che scatenano il classico colpo della strega che spesso blocca anche la schiena.
  • postura sbagliata: un’altra causa è la postura sbagliata che si utilizza per tutta la giornata lavorativa o a scuola. stare per molte ore di fila seduti in modo sbagliato, con la testa all’ingiù e senza fare un po’ di movimento per alleviare la tensione possono essere fra le cause più comuni a scatenare la cervicalgia.
  • artrosi cervicale: si tratta di una patologia non molto dolorosa ma che nei suoi momenti più acuti può portare a forti dolori e addirittura a portare chi ne soffre a doversi fermare per un paio di giorni e stare a riposo.
  • problemi dentali: i disturbi alla cervicale sono spesso riconducibili anche a problemi ai denti. In particolar modo, quando c’è una malocclusione, non vi è un corretto equilibrio nella bocca e questo causa dolori ai muscoli mandibolari che si allargano anche nella zona della cervicale.
  • stress: infine, anche lo stress è una delle cause che scatenano dolori alla cervicale. Queste tensioni dovute all’eccessivo stress portano a delle contratture della zona superiore del busto e perciò scatenano dolori alla cervicale.

Quali sono i sintomi più comuni della cervicalgia?

I sintomi della cervicalgia possono essere di tue tipi: cervicalgia cefalica, localizzata nella parte superiore del collo e cervicalgia branchiale situato nella zona inferiore del collo.

Il dolore può essere di diversa intensità, da un lieve fastidio a un dolore molto più intenso da impedire in alcuni casi di proseguire nell’attività che si sta svolgendo, portando al conosciuto torcicollo, ovvero collo boccato.

Il sintomo principale del dolore alla cervicale è la cefalea, o meglio conosciuta come, mal di testa. In associazione vi è rigidità del collo e torcicollo.

Altri sintomi sono:

  • dolore che si propaga dal collo fino alla spalla e fino al braccio.I muscoli sono contratti e doloranti, vi è una certa rigidità e difficoltà a muoversi. Può anche giungere ad un livello un po’ più intenso il dolore e provocare nella zona interessata un lieve formicolio. 
  • mal di testa (cefalea): un sintomo molto diffuso è il mal di testa. Questo dolore si sviluppa per irradiamento: partendo dal collo e salendo verso la testa fino a giungere nella zona orbitale (intorno agli occhi).
  • sistema nervoso: oltre a dolore, rigidità e mal di testa possono sopraggiungere anche altri sintomi: nausea, vertigini, capogiri, difficoltà a mettere a fuoco (vista offuscata) e ronzii. Questi ultimi sintomi che interessano il sistema nervoso insorgono quando la cervicalgia non viene trattata in modo tempestivo.

Quali rimedi per la cervicalgia?

Quando i dolori della cervicalgia sono lievi o medio-lievi si possono attenuare con alcuni diversi rimedi. Vediamo quali:

  • Riposo: quando i dolori alla cervicale sono molto forti da impedire movimenti normali del capo, è consigliabile un breve periodo di riposo. Per alcuni giorni bisogna limitare se non evitare quei movimenti che attenuano i dolori e trascorso questo tempo di stop iniziare in modo graduale a farli.
  • impacchi caldi e/o freddi: posizionare un impacco caldo nella zona interessata faciliterà il rilassamento dei muscoli contratti e l’irrorazione del sangue nel collo. Invece, gli impacchi freddi riducono l’infiammazione e anche il dolore.
  • Stretching: gli esercizi di allungamento muscolare sono consigliati quando il dolore non è molto forte ed in ogni caso devono essere esercizi leggeri e fatti con molta calma per evitare l’effetto contrario. Se questi esercizi fanno avvertire ancora più dolore è meglio non continuare.
  • migliorare la postura e il riposo: stare seduti in modo corretto, camminare con la giusta postura e utilizzare un cuscino ortopedico sono alcuni accorgimenti che possono sia prevenire ma anche alleviare i dolori alla cervicale.
  • creme e unguenti specifici: infine, frizionare la zona interessata con dei massaggi o movimenti delicata aiutandosi con una crema per cervicale per far scivolare meglio la mano sulla zona dolorante, aiuterò a sentire un sollievo maggiore dai dolori.