Cervicale: tutto quello che serve sapere
Da Redazione
Marzo 21, 2022
Il dolore cervicale, conosciuto anche come cervicalgia è fra i disturbi più comuni ed è associato a diverse cause e produce differenti sintomi ma che ad ogni modo, si possono prevenire e curare.
Che cos’è la cervicale?
Per comprendere meglio questo dolore è opportuno fare una piccola descrizione anatomica. Le cervicali ( sì, al plurale perchè sono più di una) sono 7 vertebre della parte alta della colonna vertebrale, proprio all’altezza del collo (ecco perchè si sente maggiormente lì il dolore) e sono posizionate per l’esattezza fra il cranio e le vertebre del torace.
Queste 7 vertebre sono collegate fra loro da articolazioni e tra ogni vertebra vi è un disco.
Si tratta di una parte fondamentale della nostra struttura anatomica in quanto sorreggono la testa e permettono i movimenti circolari di quest’ultima.
Quali sono le cause che scatenano la cervicalgia?
Come dicevamo a inizio articolo, le cause della cervicalgia possono essere diverse e spesso più di una di esse può scatenare i dolori che si avvertono.
Vediamo le principali cause:
- trauma fisico: in primis, vi può essere un trauma fisico a far scattare questi dolori. Un incidente automobilistico o un semplice movimento fatto in modo brusco che scatenano il classico colpo della strega che spesso blocca anche la schiena.
- postura sbagliata: un’altra causa è la postura sbagliata che si utilizza per tutta la giornata lavorativa o a scuola. stare per molte ore di fila seduti in modo sbagliato, con la testa all’ingiù e senza fare un po’ di movimento per alleviare la tensione possono essere fra le cause più comuni a scatenare la cervicalgia.
- artrosi cervicale: si tratta di una patologia non molto dolorosa ma che nei suoi momenti più acuti può portare a forti dolori e addirittura a portare chi ne soffre a doversi fermare per un paio di giorni e stare a riposo.
- problemi dentali: i disturbi alla cervicale sono spesso riconducibili anche a problemi ai denti. In particolar modo, quando c’è una malocclusione, non vi è un corretto equilibrio nella bocca e questo causa dolori ai muscoli mandibolari che si allargano anche nella zona della cervicale.
- stress: infine, anche lo stress è una delle cause che scatenano dolori alla cervicale. Queste tensioni dovute all’eccessivo stress portano a delle contratture della zona superiore del busto e perciò scatenano dolori alla cervicale.
Quali sono i sintomi più comuni della cervicalgia?
I sintomi della cervicalgia possono essere di tue tipi: cervicalgia cefalica, localizzata nella parte superiore del collo e cervicalgia branchiale situato nella zona inferiore del collo.
Il dolore può essere di diversa intensità, da un lieve fastidio a un dolore molto più intenso da impedire in alcuni casi di proseguire nell’attività che si sta svolgendo, portando al conosciuto torcicollo, ovvero collo boccato.
Il sintomo principale del dolore alla cervicale è la cefalea, o meglio conosciuta come, mal di testa. In associazione vi è rigidità del collo e torcicollo.
Altri sintomi sono:
- dolore che si propaga dal collo fino alla spalla e fino al braccio.I muscoli sono contratti e doloranti, vi è una certa rigidità e difficoltà a muoversi. Può anche giungere ad un livello un po’ più intenso il dolore e provocare nella zona interessata un lieve formicolio.
- mal di testa (cefalea): un sintomo molto diffuso è il mal di testa. Questo dolore si sviluppa per irradiamento: partendo dal collo e salendo verso la testa fino a giungere nella zona orbitale (intorno agli occhi).
- sistema nervoso: oltre a dolore, rigidità e mal di testa possono sopraggiungere anche altri sintomi: nausea, vertigini, capogiri, difficoltà a mettere a fuoco (vista offuscata) e ronzii. Questi ultimi sintomi che interessano il sistema nervoso insorgono quando la cervicalgia non viene trattata in modo tempestivo.
Quali rimedi per la cervicalgia?
Quando i dolori della cervicalgia sono lievi o medio-lievi si possono attenuare con alcuni diversi rimedi. Vediamo quali:
- Riposo: quando i dolori alla cervicale sono molto forti da impedire movimenti normali del capo, è consigliabile un breve periodo di riposo. Per alcuni giorni bisogna limitare se non evitare quei movimenti che attenuano i dolori e trascorso questo tempo di stop iniziare in modo graduale a farli.
- impacchi caldi e/o freddi: posizionare un impacco caldo nella zona interessata faciliterà il rilassamento dei muscoli contratti e l’irrorazione del sangue nel collo. Invece, gli impacchi freddi riducono l’infiammazione e anche il dolore.
- Stretching: gli esercizi di allungamento muscolare sono consigliati quando il dolore non è molto forte ed in ogni caso devono essere esercizi leggeri e fatti con molta calma per evitare l’effetto contrario. Se questi esercizi fanno avvertire ancora più dolore è meglio non continuare.
- migliorare la postura e il riposo: stare seduti in modo corretto, camminare con la giusta postura e utilizzare un cuscino ortopedico sono alcuni accorgimenti che possono sia prevenire ma anche alleviare i dolori alla cervicale.
- creme e unguenti specifici: infine, frizionare la zona interessata con dei massaggi o movimenti delicata aiutandosi con una crema per cervicale per far scivolare meglio la mano sulla zona dolorante, aiuterò a sentire un sollievo maggiore dai dolori.
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